Sicurezza sul Lavoro: La Rivoluzione della Patente a Crediti
A partire dal 1° ottobre 2024, è entrata in vigore la nuova Patente a Crediti, nota anche come Patente a Punti,un’importante misura che coinvolge tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri edili.
Questa innovazione mira a garantire la sicurezza e la regolarità nel settore, introducendo un sistema di certificazione per le imprese e i professionisti, fondamentale per una cultura della sicurezza sul lavoro.
Le imprese e i lavoratori autonomi, per ottenere la patente a Punti, possono presentare la domanda tramite il Portale dei servizi dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (https://servizi.ispettorato.gov.it/)
Dal 1° novembre scade la fase transitoria e non sarà più possibile operare in cantiere in forza del semplice invio dell’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva.
Esenzioni e Obblighi
Chi è esentato?
Le aziende che possiedono un attestato di qualificazione SOA con una classificazione pari o superiore alla III sono esentate dall’obbligo della patente. Anche i soggetti che nei cantieri effettuano esclusivamente mere forniture o prestazioni intellettuali (ingegneri, architetti, geometri) non sono soggette a questa misura.
A chi è rivolto l’obbligo?
L’obbligo di possesso della Patente a Crediti è esteso a tutte le imprese edili, comprese quelle artigiane, e alle. aziende che operano in specifiche fasi lavorative all’interno dei cantieri, come impiantisti elettrici, termoidraulici, serramentisti, fabbri, lattonieri, imbianchini e pavimentatori.
Cosa prevede la legge sulla Patente a Crediti?
Il nuovo sistema di certificazione prevede il rilascio di una Patente a Punti, con un punteggio iniziale di 30 punti. La patente può subire una decurtazione di punti in caso di infortuni o violazioni delle norme di sicurezza, simile a quanto avviene con la patente di guida.
Requisiti per il rilascio della Patente a Crediti
La Patente sarà rilasciata in formato digitale dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro, a condizione che l’impresa soddisfi i seguenti requisiti:
- Iscrizione alla Camera di Commercio
- Rispetto degli obblighi formativi previsti dal D.Lgs. 81/08
- Possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC)
- Possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), se richiesto dalla normativa
- Certificazione di regolarità fiscale
- Designazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), se richiesto dalla
- normativa
Contenuto della Patente a Crediti
La Patente conterrà informazioni identificative del richiedente, la data di rilascio, il punteggio e eventuali
provvedimenti di sospensione o decurtazione dei crediti.
Sanzioni per violazioni
In caso di violazioni, è prevista una decurtazione dei punti. Ad esempio:
- Decurtazione di 20 punti per infortunio mortale, per colpa grave del datore di lavoro o suo delegato o dirigente.
- Decurtazione di 15 punti per infortunio con assoluta inabilità permanente, per colpa grave del datore di lavoro o suo delegato o dirigente.
- Decurtazione di 10 punti per malattia professionale.
Le imprese prive di Patente o con punteggio inferiore a 15 punti saranno soggette a sanzioni amministrative, inclusa l’esclusione dalla partecipazione a lavori pubblici per 6 mesi.
Assegnazione dei crediti aggiuntivi
In funzione della storicità dell’azienda, i crediti aggiuntivi sono attribuiti come segue:
- fino a 10 crediti assegnati all’atto del rilascio della patente, in base alla data di iscrizione del richiedente alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
- fino a 20 crediti attribuiti in mancanza di provvedimenti di decurtazione del punteggio, con un incremento di un credito per ciascun biennio successivo al rilascio della patente.
Inoltre, è possibile ottenere fino a 40 crediti aggiuntivi per attività, investimenti o formazione. La Patente a Crediti rappresenta un passo significativo verso una maggiore sicurezza e professionalità nel settore
edile. Le imprese sono ora incentivate a investire nella formazione e nel rispetto delle normative, creando così un ambiente di lavoro più sicuro per tutti.
Con l’implementazione di questa misura, il settore edile si prepara a rispondere alle sfide future, contribuendo a un’edilizia più responsabile e sostenibile.
In questo contesto, Giemme si impegna a supportare le imprese nella gestione della sicurezza sul lavoro, offrendo servizi di consulenza e formazione personalizzati.
La nostra esperienza nel settore ci permette di assistere le aziende nell’adeguamento alle normative vigenti, garantendo che i propri dipendenti lavorino in condizioni ottimali e sicure. Insieme, possiamo costruire un futuro dove la sicurezza non è solo un obbligo, ma un valore fondamentale. Per ulteriori informazioni sulla Patente a Crediti e su come Giemme può aiutarvi a migliorare la sicurezza nei vostri cantieri, non esitate a contattarci.